Arte e Mishnah

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IL MUSEO
Agorà della comunicazione per riscoprire la propria storia, le tradizioni che ci legano al passato,
riportare alla memoria le esperienze antiche per vivere oggi in un contesto di amore per il prossimo, attenti alle necessità materiali del fratello: un amore intelligente che spiega le proprie motivazioni alla luce delle tradizioni della propria terra.

LE CHIESE DELLA CITTÀ
Luoghi di incontro, piccole agorà, in cui attraverso la ricerca di opere d’arte, anche sconosciute,oggetto di devozione popolare si approfondisce la Parola

Come?
Raccolta di documenti bibliografici e iconografici
Elaborazione di schede informative sintetiche di divulgazione
Atelier di tecniche mimo-gestuali, gesti corali, danze.
Uso della voce, lettura dei testi, cori parlati,recitazione
Basi musicali, canto, melodie e ritmi di accompagnamento
La scena, le sequenze di azione, la sceneggiatura
Per legare l’opera d’arte sacra all’ispirazione religiosa dell’artista ,“testimonial” del suo tempo costruiamo
Il cerchio di animazione: rituale antico delle cerimonie di gruppo
Riti d’inizio e di fine.”Sacrum” nel “continuum” della nostra quotidianità
I contenuti del cerchio: scelta “personalizzata” all’opera d’arte di testi biblici, canti e musiche, letture e pensieri, gesti e azioni sceniche, luci e ombre…

vuoi saperne di più? contatta il CIC
gratuitamente ti fornirà tutte le informazioni di cui hai bisogno

ESEMPIO DI UN CERCHIO DI ANIMAZIONE LITURGICA “ARTE E MISHNAH”: IL PATROCINIO

Un incontro genitori e ragazzi al quarto anno di cammino catecumenale nella Parrocchia del Patrocinio di San Giuseppe, Torino.

L’incontro inizia con la presentazione del programma dell’incontro che durerà due ore circa, in cui nella prima parte si parla e riflette sul tema proposto: la preghiera del PADRE NOSTRO, nella seconda parte si partecipa alla S. Messa della Comunità a conclusione dell’incontro.

Le catechiste hanno preparato il materiale che consiste:
nel fotocopiare dal libretto “scoprichiesa” le otto vetrate che si trovano nella navata centrale della chiesa, ognuna di esse reca una frase della preghiera.
fornirsi di matite
foglietti bianchi

L’incontro si svolge con i genitori, nonni e ragazzi insieme.

Si dividono partecipanti all’incontro in gruppi di cinque o sei persone, curando la divisione affinché non si formino delle zone privilegiate, e non necessariamente i ragazzi devono essere nel gruppo dei genitori.

Ad ogni gruppo viene consegnato la copia fotostatica di una vetrata, un foglietto bianco in cui è stata scritta una parola “chiave” contenuta nel Padre Nostro, una matita.

I gruppi sono invitati a comporre una preghiera che contenga la parola assegnata.

Infine tutti i presenti sono accompagnati in chiesa e con l’aiuto di una “guida” viene illustrata la chiesa e si illustrano le vetrate su cui si era riflettuto nel gruppo.

Al termine della visita in cerchio davanti all’altare i ragazzi, scelti e incaricati dai componenti del proprio gruppo, leggono le preghiere composte in collaborazione grandi e piccoli.

Il cerchio termina con il il canto del Padre Nostro.